subbuteo bari

Il Challenger150 “Back in Bari!” è denominato così non casualmente, ma perché vuole essere un ritorno al calcio tavolo visto che Bari è sempre stata città legata al Subbuteo tradizionale con episodi isolati di calcio tavolo.

Da qualche tempo, però, soffia una ventata di novità e rinnovo in casa dell’Asd Subbuteo Club Bari che con questo Challenger FISCT (valevole anche come 1° tappa per la Puglia del trofeo delle Regioni) pone le basi per una partenza significativa dando un segnale a tutto il movimento.

La conferma viene dal numero di partecipanti arrivati da tutto il Sud Italia (Campania, Calabria, Abruzzo e Puglia) che hanno risposto con entusiasmo alla “chiamata” Barese: 32 Giocatori categoria Open e 6 Under tra U12 e U16.

Il torneo Open si è svolto in una formula all’italiana con 8 gironi da 4 giocatori e seguente fase finale sdoppiata in Gold e Silver (riservata agli eliminati dal tabellone principale), mentre per gli Under si è svolto un girone unico misto U12 e U16 all’italiana e successive semifinali e finali di categoria.

Il vincitore del Torneo è stato Michele Ferrucci (Napoli Fighters) che si è imposto per 4-3 al Sudden Death nei tempi supplementari contro Bernardo Impallomeni (Subbuteo Vomero) in una finale spettacolare tutta partenopea.

Nel torneo cadetti la vittoria è andata a Vincenzo Calabrese (Subbuteo Taranto) nella finale contro Stefano Zappacosta (SC Pescara) vincendo 1-0.

Nei Tornei dei ragazzi, finale cat.Under16 tutta Barese tra Nicolò Colossi e Davide De Giosa che vede il primo superare di misura (1-0) il compagno di Club.

Nella cat.Under12 spicca un piccolo/grande campione dal nome di Alberto Barattucci (SC Abruzzo Ves Gentes) arrivando primo tra i suoi coetanei nel girone unico all’italiana e premiato direttamente dal Presidente della FISCT Pietro Ielapi visibilmente soddisfatto del ritorno a Bari del calcio tavolo.

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